giovedì 3 novembre 2011

Rossella O'Hara

Protagonista del romanzo di Margaret Mitchell del 1936 Rossella è l'indomita e viziata figlia sedicenne di Gerald O'Hara, un ricco proprietario terriero di origine irlandese.

Rossella possiede un fascino così particolare da ammaliare non pochi giovani di Tara, piantagione di cotone vicino ad Atlanta, luogo in cui il romanzo ha inizio, nello specifico  in un pomeriggio dell'aprile 1861.

Segretamente innamorata di Ashley Wilkes fidanzato della cugina Melania Hamilton.


Durante il ricevimento di fidanzamento alle Dodici Querce (la casa della famiglia Wilkes), Rossella angosciata dall'evento; decide di dichiarare il suo amore ad Ashley, nel tentativo di conquistarne il cuore e di evitare il fidanzamento con Melania.

L'uomo risponde che anch'egli le vuole bene, ma è convinto che loro due siano troppo diversi per essere marito e moglie. Poi l’abbandona, delusa e rattristata.
Poche settimane dopo, scoppia la Guerra di Secessione: il matrimonio di Melania e Ashley viene anticipato, in modo che l'uomo possa partire per il fronte. Rossella, per ripicca, il giorno prima si sposa con Charles Hamilton, fratello di Melania, anche lui in partenza per la guerra.


Charles muore per una malattia contratta sotto le armi e Rossella  incinta partorisce il suo primo figlio, un maschio di nome Wade che viene preso in cura da una schiava.  Nel frattempo Rossella va a stabilirsi ad Atlanta assieme alla cognata Melania nonostante la forte gelosia che continua a provare nei suoi confronti a causa del sempre molto forte amore per Ashley.

Ad Atlanta, la capricciosa Rossella rifiuta di assumere i composti atteggiamenti di una vedova, e addirittura dà scandalo ballando in coppia con Rhett ad un ballo di beneficenza.


E' proprio quest'ultimo a portare in salvo le due donne quando i nordisti entrano ad Atlanta e la mettono a ferro e fuoco caricandole su un carro e riportandole a Tara.

L'arrivo dell'estate del 1865 porta finalmente la pace, con la sconfitta del Sud e la vittoria del Nord. Ashley fa ritorno a casa, accanto a Melania e a suo figlio, e Rossella è sempre più innamorata di lui.

Nel tentativo di superare le difficoltà economiche in cui versa la sua famiglia, Rossella arriva a chiedere un prestito in denaro a Rhett, fingendo di esserne innamorata e di desiderare una relazione con lui; Rhett, però, intuisce il vero scopo della sua dichiarazione e rifiuta di concederle il denaro.

Cercando nuove strade per superare la difficile situazione, Rossella combina un matrimonio d'interesse con Frank Kennedy, fidanzato di una delle sue sorelle. Lei non lo ama, ma egli è proprietario di una piccola segheria, e la donna, per arricchirsi, intraprende un'attività di imprenditrice nel settore del commercio del legname. Da lui avrà una figlia, Ella.

Rossella rimane vedova per la seconda volta quando Frank è ucciso durante un'azione armata contro degli sbandati, durante la quale Ashley rimane ferito.

Benché ancora innamorata di Ashley, Rossella accetta di sposare il milionario Rhett Butler.

Il cinismo di entrambi e la ricchezza della vita sembra far funzionare il matrimonio, allietato dalla nascita di una bambina, Eugenia Vittoria a cui daranno il soprannome Diletta.

Il testardo desiderio di poter ancora conquistare Ashley fa entrare in crisi la sua relazione con Rhett, e il dramma raggiunge il culmine con la morte di Diletta, per una caduta da cavallo.
Rhett, che aveva sempre visto nella figlia Rossella tornata bambina, e che l'aveva adorata e viziata, cade in depressione.

Dopo la morte di Melania, Rossella potrebbe coronare il suo sogno d'amore con Ashley, ma improvvisamente comprende quanto questi fosse solo un capriccio e che è Rhett, in realtà, l'unica persona di cui le importi. Rossella dichiara il suo amore al marito e lo implora di rimanere accanto a lei, ma l'uomo sceglie di andarsene.

Rimasta sola, Rossella si convince che non tutto è perduto e che riuscirà ad andare avanti e a riconquistare Rhett...Perché, dopotutto, "Domani è un altro giorno".

Ho tratto le immagini dall'omonimo film del 1939 con Vivien Leigh e Clark Gable.
Un po' di solite curiosità:
  • Via col vento (Gone with the Wind) è l'unico romanzo della scrittrice americana Margaret Munnerlyn Mitchell. Fu un vero caso editoriale senza precedenti: quasi 180.000 copie vendute in quattro settimane, un milione in sei mesi, ancora in testa alle classifiche dopo due anni.
  •  Candidati ad interpretare la parte di Rhett erano Clark Gable o Gary Cooper ma quando quest'ultimo rispose affermando:
"Via col vento sta per diventare il più grande flop della storia del cinema, e sarà Clark Gable a perderci la faccia e non Gary Cooper" 
il produttore non ebbe più dubbi e assegnò la parte a Clark Gable senza indugiare e con l'approvazione di tutto il pubblico americano. In quel periodo Gable stava divorziando da Ria Langhame la moglie voleva 400.000 dollari per concedere il divorzio al marito; questi, tuttavia, non era in grado di pagare una somma così alta tutta insieme, ma alla fine ricevette come compenso 400.000 per il divorzio, più 120.000 dollari per sé.
  •  La scelta per l'attrice che doveva interpretare Rossella fu molto più complicata, dopo una lunghissima lista di candidate rimasero in lizza due attrici: Paulette Goddard e Vivien Leigh.Una leggenda vuole che la Goddard perse il ruolo perché non riuscì a dimostrare di essere realmente sposata a Charlie Chaplin, con cui conviveva, e questo per il moralista e capo della MGM Louis B. Mayer era del tutto inaccettabile. Nemmeno Vivien Leigh era sposata e conviveva con Laurence Olivier,ma a differenza della Goddard la storia non era nota al grande pubblico e per questo ottenne la parte e 25.000 dollari. I due si sposarono comunque poco tempo dopo, il 31 agosto 1940 come promesso a Mayer.
  • Wade Hampton Hamilton ed  Ella Lorena Kennedy, i primi 2 figli di Rossella, non compaiono nel film ma solo nel romanzo.
  • Molti alleggerimenti sono stati apportati nel film al personaggio di Rhett Butler: è sottovalutata la descrizione del suo ruolo nel forzare il blocco imposto dai nordisti ai porti del Sud, ed è minimizzata la sua relazione con la prostituta Bella Watling, anche lei resa molto più casta.
  • La scrittrice  Alexandra Ripley alla fine degli anni ottanta ha acquistato i diritti dell'opera e nel 1991 ha pubblicato un romanzo dal titolo Rossella che inizia poco tempo dopo la fine del libro della Mitchell.
  • La figlia di Rossella O'Hara e Rhett Butler, quella che nella versione italiana ha nome Diletta, si chiama in realtà Bonnie - e non a caso il nome salta fuori da un'osservazione di Melania (scozzese anche dal cognome: Hamilton) secondo la quale la bambina ha gli occhi azzurri "come la nostra diletta bandiera" (Our bonny flag). Bonnie (o anche bonny) infatti è un aggettivo molto scozzese che significa "bello, grazioso, carino, attraente, vivace, adorabile" ma anche "amato, beneamato, prediletto", talvolta persino "pasciuto ed allegro", ed è usato spesso come vezzeggiativo.

2 commenti:

  1. Che post interessante Alex. Complimenti! non ho mai letto il libro purtroppo ma sono da sempre innamorata della trasposizione cinematografica. Un vero colossal in costume! Il personaggio di Rossella e l'interpretazione della Leigh sono superbi.. Grazie mille per questo bellissimo post!

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  2. Anche a me è sempre piaciuto nonostante sia molto lungo e ricco di personaggi... se ti può interessare ho scritto anche la "continuazione"

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